“La Calabria buona si muove”: il Ministro Costa a Reggio con gli studenti per costruire una green community

“La Calabria buona si muove”: il Ministro Costa a Reggio con gli studenti per costruire una green community

Lo scorso 10 maggio, nell’Auditorium Calipari di Palazzo Campanella, si è tenuto un confronto con i giovani con la voce di chi opera sul campo, a partire dall’esperienza di Fattoria della Piana e di Mecar SpA, che hanno fatto della sostenibilità un modo di essere.

È la prima volta che il ministro degli Affari Regionali Enrico Costa approda sullo Stretto. Lo ha fatto in una veste “green”, come il convegno workshop organizzato dall’associazione culturale incroci per lo scorso mercoledì, nell’Auditorium Calipari di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale, dal titolo “la Calabria buona si muove – verso la green community”.
Il dibattito “green” in Italia ha avuto una svolta con la L. 221 del 28/12/2015, che ha disposto che la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie promuova la predisposizione della Strategia Nazionale delle Green community. E a fine marzo il Dipartimento ha terminato la prima consultazione pubblica.
Il primo passo per costruire un percorso sostenibile è stato il convegno workshop a più voci per ragionare sul senso e sul bisogno della sostenibilità a livello governativo, universitario, ambientale, imprenditoriale, sociale. Sono intervenuti Enrico Costa, Ministro degli Affari Regionali, Delegato del Governo per la Green Community, Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria, Nicola Irto, Presidente del Consiglio regionale della Calabria, Gianluigi Venturini, Direttore commerciale Imprese del Banco di Napoli, Carmelo Basile, Presidente della cooperativa agricola Fattoria della Piana, Giuseppe Zimbalatti, Direttore dipartimento Agraria Rc, Giuseppe Bombino, Presidente Ente Nazionale Parco d’Aspromonte, Anna Nucera, Assessore PI di Reggio Calabria, Gianandrea Ferrajoli, Amministratore Delegato di Mecar SpA, Nuccio Barillà, Dirigente nazionale Legambiente. Sono stati i giovani, in un dialogo costante, i protagonisti dell’evento, mossi dalla volontà di costruire un futuro sostenibile.