Le prospettive di Federauto Trucks nella lettera di Gianandrea Ferrajoli agli associati.

Le prospettive di Federauto Trucks nella lettera di Gianandrea Ferrajoli agli associati.

08/07/2016 – A distanza di qualche mese dalla sua nomina a Coordinatore di Federauto Trucks, Gianandrea Ferrajoli dà indicazioni sull’attività che sta svolgendo, con la collaborazione di altri Colleghi dello specifico comparto, e sui punti focali del programma di breve – medio periodo per sostenere gli interessi dei Dealer Trucks

Cari Colleghi, 

a distanza di qualche mese dalla mia nomina a Coordinatore di Federauto Trucks, la divisione che, all’interno di Federauto, ha la funzione di rappresentare gli interessi delle aziende concessionarie operanti nell’ambito dei veicoli adibiti al trasporto merci e persone, desidero offrirVi alcune informazioni riguardanti il percorso che stiamo compiendo insieme ai Colleghi che con me condividono la quotidianità dell’impegno.

Il Mercato

Il primo semestre del 2016 si è appena chiuso e il nostro settore continua a crescere, proiettandosi ai livelli pre-crisi del 2008. Rispetto a un quadro tendenzialmente positivo, una considerazione che ci motiva e ci dà slancio è che rappresentiamo una componente strategica per l’Italia: si muovono le merci, si muove il Paese e la sua economia. Il nostro hashtag sarà #wemoveitaly, sintetizzando la nostra mission e l’impegno che ci deriva dall’essere operatori di un settore nevralgico.

 Un veloce riposizionamento

Di fronte a noi c’è oggi una nuova sfida: occorre riposizionarsi in maniera veloce per cogliere le opportunità che il mercato della logistica prospetta a noi dealer; un mercato sempre meno frammentato, costituito da un numero inferiore di player rispetto al passato, con operatori più strutturati, più ‘solidi’ e con un crescente potere contrattuale. Per essere più incisivi e portare a casa risultati utili, occorre individuare le tematiche prioritarie della nostra agenda d’azione per gli anni a venire. Dobbiamo, pertanto, essere interpreti di una mobilità sostenibile, basata sulle innovazioni tecnologiche, costruendo insieme un settore sempre più connesso, perché la connettività è la chiave del presente e del futuro.

 Le azioni a breve – medio termine

 Con il presidente della Sezione Veicoli Industriali UNRAE, Franco Fenoglio abbiamo condiviso l’approccio da seguire nella comunicazione alla stampa in sede di commento dei dati di immatricolazione e stiamo valutando l’opportunità di un comunicato unitario sui dati semestrali ACEA  (NdR: che verranno diffusi il prossimo 28 luglio), corredato da un commento congiunto; (inoltre) ci rivedremo per un confronto di follow up, giacché crediamo che, in questo momento, sia opportuno individuare comuni tematiche d’azione con un’associazione che rappresenta un alleato naturale, al fine di fare massa critica, rendendoci così interlocutori più forti nelle nostre richieste. Il nostro obiettivo è, poi, quello di allargare il tavolo di confronto con il Costruttore nazionale.

  • Abbiamo, inoltre, incontrato vari consulenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (M.I.T.), al fine di focalizzare i punti distintivi delle richieste che rivolgeremo agli interlocutori di Governo. In particolare, due sono i temi che ci stanno più a cuore e su cui ci siamo confrontati con gli esperti del M.I.T.: sicurezza stradale e trasporto ecosostenibile, con tutti gli argomenti ad essi pertinenti.
  • Stiamo valutando con attenzione la possibilità di entrare attivamente in alcuni progetti a finanza agevolata, nell’ambito dell’attualissimo tema delle Smart Cities.
  • Siamo stati inclusi nel Gruppo di Lavoro istituito da Confcommercio per un’azione di interfaccia con ANAC sul tema del Nuovo Codice degli Appalti.

Il lavoro in network è un valore aggiunto prezioso, che darà in prospettiva i risultati che ci attendiamo.

Aspettiamo da voi suggerimenti e indicazioni sulle problematiche che sentite più pressanti, affinché il nostro sia davvero un impegno di squadra.

A tutti Voi, buon lavoro.